Le spiagge del Monte Argentario

Monte Argentario - Monte Argentario
Le spiagge del Monte Argentario

Descrizione

Mare cristallino, scogli e lidi sabbiosi, Monte Argentario offre, a livello di turismo, un panorama variegato che sa accontentare ogni tipo di turista, perfino, ad esempio, chi non rinuncia al sapore della storia anche in momenti di relax.

Basti infatti pensare alla spiaggia denominata “I bagni di Domiziano” che racconta una storia millenaria risalente all’antica Roma, quando il futuro imperatore Nerone passò parte della sua infanzia nella villa che nasceva proprio alle spalle dell’odierna spiaggia. Situata sulla strada che conduce a Porto Stefano, lascia addirittura scorgere tra le acque i resti dell’antica vasca utilizzata per l’allevamento dei pesci.

Percorrendo la stessa strada, troviamo altre numerose spiagge coma la Soda, Pozzarello e la Cantoniera, formate prevalentemente da sabbia e ciottoli, fino ad arrivare al Moletto, proprio dentro Porto Santo Stefano.

Continuando il giro della costa, si arriva alla Ciacciarella, perla di sabbia in mezzo a scogliere rocciose, e a Cala grande, meta preferita da chi può usufruire di un’imbarcazione, viste le non facili condizioni per chi vuole raggiungerla a piedi. Composta da tre spiaggette di ciottoli, sicuramente verrà apprezzata da chi ama la natura, sia per la vegetazione che la circonda, sia per gli splendidi fondali.

Percorrendo la strada panoramica, e compiendo un’unica deviazione, si può arrivare alla Cala del Gesso da cui si scorge anche Argentarola, un isolotto situato proprio di fronte. Davanti a Cala Piccola, invece, che ha il pregio di aver un facile accesso, in quanto la strada arriva praticamente fino al mare, emerge lo scoglio del corallo, vera e propria unicità della zona. Più vicino a Porto Ercole troviamo la spiaggia nota con il nome di Mar Morto, chiamata così perché le barriere di scogli poco distanti da riva formano delle particolari piscine naturali; se per la balneazione è l’ideale, qualche scomodità la presente la costa che offre in prevalenza scogli.

Si torna ai ciottoli, invece, con la spiaggia delle Cannelle che deve il suo nome alla torre che la affianca mentre per ritrovare la sabbia occorre arrivare all’Acqua dolce, importante soprattutto dal punto di vista Archeologico in quanto scenario di naufragi e ritrovamenti di reperti risalenti ad epoca romana. Per finire, da annotare la Spiaggia Lunga, da cui si può ammirare Forte Stella ma non di facile accesso, e Le Viste, che, posizionata proprio in prossimità di Porto Ercole, presenta sia scogli che sabbia.

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